Comunicati/prese di posizione
Abbiamo scelto di non essere neutrali rispetto alla violenza maschile. Stiamo dalla parte delle donne e della libertà femminile, prendiamo parola laddove i diritti - di una, di tutte - vengono calpestati e violati, rompiamo il silenzio sulle complicità e l’indifferenza, diamo voce alle storie delle donne che accogliamo, alla loro forza e dignità, raccontiamo lotte e alleanze per il cambiamento.
06.03.24
Lotto marzo saremo insieme in piazza
Siamo le donne e le libere soggettività che animeranno insieme la piazza dell'8 marzo a Reggio Emilia, in continuità con le grandi manifestazioni del novembre scorso. Nel mese di febbraio ci siamo incontrate senza nasconderci le differenze che segnano i nostri diversi modi di essere femministe e transfemministe, consapevoli che ci sono infiniti modi di sentirsi. Le nostre esperienze ce lo insegnano: femministe e transfemministe non si nasce, ma si diventa. È un percorso mai finito che fa perno sul rendere la propria esperienza un bene comune nella relazione con tutte le altre.
24.01.24
Di calcio ma non solo
Cosa possiamo dire come Associazione Nondasola sul calcio? Non siamo certo esperte o giornaliste accreditate da un giornale sportivo. Tuttavia, la nostra attenzione è da sempre rivolta a ogni contesto sociale, perché la prevenzione della violenza maschile sulle donne è necessaria ovunque. Ormai dovrebbe essere presente a tutti/e che in Italia un uomo uccide una donna ogni 72 ore e che i dati del Centro Antiviolenza del nostro territorio non accennano a diminuire.
13.12.23
Dopo il 25 novembre
Cosa succede quando si spengono le luci? Dopo aver condiviso con intensa partecipazione la carica emotiva che il 25 Novembre ha mobilitato tanti uomini e tante donne contro la violenza maschile sulle donne, ora il rischio che sentiamo è che si torni alla vita cosiddetta ’normale’, di tutti i giorni, la stessa all’interno della quale si produce la cultura dello stupro. Il rischio insomma è che ci si faccia bastare la scelta di ‘schierarci’.
04.12.23
A proposito del Manifesto “Mai più una Giulia”
L’invito a considerare i cinque punti e sottoscrivere il Manifesto è una importante azione di sensibilizzazione che però ci chiediamo, nella sintesi, se siano chiare le premesse di ogni punto poiché viene sacrificato un approfondimento necessario che vorremmo estendere ai lettori/lettrici del quotidiano.
25.11.23
Il 25 novembre che verrà
Il 25 novembre molte di noi saranno a Roma, alla manifestazione nazionale di Nonunadimeno, e molte di noi invece in città, alla camminata civica indetta dal Comune.
Questa ubiquità rappresenta bene il nostro sguardo strabico: un occhio al quotidiano, uno all'infinito.
E a proposito di infinito, noi attiviste del Centro Antiviolenza abbiamo un sogno: chiudere il centro. Se non ce ne fosse più bisogno, infatti, vorrebbe dire che siamo libere.
08.11.23
Sul processo Saman Abbas e sul comportamento tenuto dal fratello Ali Haider: il comunicato stampa di Nondasola
L'associazione Nondasola esprime ammirazione e riconoscenza per il comportamento tenuto da Alì Haider nel processo Saman. Nonostante la giovane età, le pressioni costantemente subite dal 1' maggio 2021 ad oggi, la paura per le conseguenze che la sua testimonianza può avere, Alì Haider ha scelto di testimoniare e ha detto alla Corte come è stata programmata e poi avvenuta l'uccisione della sorella, di cui lui è stato testimone diretto.
Ha spiegato che Saman voleva solo vivere liberamente la propria vita.
07.10.23
Soldi e visibilità ripagano Nondasola
Giovedì sera si sono unite a noi più di 70 persone per discutere di cultura dello stupro nella sede di Binario 49. È stata una bellissima serata all'insegna del confronto tra uomini e donne di tutte le età: dal nostro punto di vista un esempio di quella cultura delle relazioni che sta agli antipodi della cultura dello stupro.
Qual è il nostro guadagno per tutto il lavoro di sensibilizzazione che stiamo facendo sulla cultura dello stupro in città, a partire dal caso Portanova?
04.10.23
A proposito del processo per stupro di gruppo di Palermo: il comunicato stampa di Nondasola
Abbiamo accolto con commozione la notizia che, in un processo per violenza sessuale di gruppo a Palermo, il Gip ha impedito agli avvocati difensori di porre alla vittima qualsiasi domanda che riguardasse la sua vita passata. È una notizia dalla portata simbolica enorme, perché riconosce ciò che come centri antiviolenza denunciamo da anni: il calvario di umiliazione e discredito che devono fronteggiare le donne quando trovano il coraggio di denunciare una violenza così intima e devastante.
19.09.23
Un secondo invito dal Centro antiviolenza al tifo granata e alla cittadinanza
Lunedì sera abbiamo aperto le porte di NONDASOLA alla città per riflettere insieme sul tema del contrasto alla violenza sessuale, a partire dall’acquisto della Reggiana Calcio di un giocatore condannato in primo grado per stupro.
È stato bellissimo per noi vedere nella nostra sede così tante persone differenti per sesso, età, cultura personale e politica, unite dal desiderio di riscatto per quella che è sentita come un’offesa alla città.
30.08.23
Il Centro antiviolenza invita il tifo granata - La cultura dello stupro
“Mi fa stare male quando una donna o una ragazza sconosciuta cambia marciapiede se ci incrociamo di notte” ci dice Michele, 18 anni. “Io non voglio aggredire nessuno!”.
Michele ha ragione, sentirsi guardato come un predatore solo perché maschio è umiliante. Ma vivere da possibile preda è anche peggio: donne e ragazze si sono tristemente abituate a una continua privazione della libertà individuale a causa della paura.
24.08.23
Il Centro antiviolenza invita il tifo granata - La responsabilità
Quando accogliamo al centro antiviolenza una donna sopravvissuta a uno stupro, non ci chiediamo mai: “Cosa avrebbe potuto fare di diverso?”
Prima che operatrici siamo donne. Ascoltiamo. Le parole sono pesanti, i silenzi tra le parole ancora di più. I momenti più difficili del racconto sono quelli in cui la donna si rimprovera per qualcosa che ha fatto o non ha fatto in quei momenti.
18.08.23
Il Centro antiviolenza invita il tifo granata - Il consenso
In attesa di risposta da parte del tifo granata al nostro invito a un confronto, come già annunciato, vorremmo continuare a offrire alla città spunti di riflessione a partire dalla nostra esperienza anche in tema di prevenzione della violenza sulle donne.
La mancanza di consenso è ciò che distingue uno stupro da un rapporto sessuale.
09.08.23
Il Centro antiviolenza invita il tifo granata
Molte diverse posizioni si sono espresse in città a partire dal giocatore Portanova neo-tesserato dalla Reggiana.
Un dibattito suscitato, lo ricordiamo, dalla protesta di una tifosa che a seguito dell’ingaggio del giocatore ha chiesto la restituzione del denaro speso per l’abbonamento.
20.07.23
Il continuum della violenza
Per noi che operiamo da oltre vent'anni in un centro antiviolenza che dalla sua apertura nel 1997 ha accolto circa 7000 donne di Reggio Emilia e provincia, delle quali molte sopravvissute a violenze sessuali, l’ingaggio di un giocatore condannato in primo grado per stupro da parte della squadra di Reggio Emilia è motivo di amarezza. Un’amarezza che conosciamo bene.
30.06.23
Per Michelle
Il femminicidio di Maria Michelle Causo, una minorenne di Roma, ci colpisce e ci addolora in modo particolare. Quante Michelle abbiamo conosciuto nel nostro lavoro di prevenzione, quanti giovani diciassettenni, come il ragazzo che l’ha uccisa, abbiamo incrociato?
03.06.23
A proposito dei femminicidi avvenuti negli ultimi giorni: il comunicato stampa di Nondasola
Dobbiamo accettare che quando finisce un amore o una relazione intensa quello che abbiamo vissuto è stato un grande dono. Il regalo più grande che una persona ci può consegnare perché mette in gioco il corpo, la mente ed il cuore.
08.03.23
Lotto marzo e i diritti delle donne: il comunicato stampa di Nondasola
Come ogni otto marzo ci ritroviamo a celebrare la Giornata Internazionale dei diritti della donna con la voglia di celebrare il coraggio di tante donne in una stagione che vede scenari dove il patriarcato esercita il suo triste potere nel contesto internazionale con azioni di guerra, soprusi e stupri, e più vicino a noi in una quotidianità segnata da femminicidi e violenze.
13.08.22
In ricordo di Khadija
Abbiamo appreso con dolore della morte di Khadija. Khadija, 36 anni, è stata trovata morta lunedì scorso nella cantina di casa sua. Sappiamo che la spirale della violenza si era impadronita della sua vita.
20.12.21
Riportiamo Leonardo in Italia
Prendiamo la parola sulla inaccettabile situazione che da 22 mesi stanno vivendo Ilaria e suo figlio Leonardo, che ancora non ha trovato soluzione.
24.08.21
Femminicidio. Perchè arriviamo sempre troppo tardi?
Nella notte tra domenica e lunedì Vanessa Zappalà, mentre camminava con alcuni amici ad Aci Trezza (Catania) è stata raggiunta dall’ex fidanzato, che ha estratto una pistola e le ha sparato addosso cinque colpi, di cui uno l’ha centrata alla testa, uccidendola sul colpo.
20.08.21
In piazza a fianco delle donne afghane
Venerdì 20 agosto, alle ore 21, una fiaccolata itinerante a fianco del popolo afghano. Saremo in piazza, simbolicamente a fianco delle donne afghane che vedono minacciata la propria vita oltre che la possibilità di vivere libere, di avere accesso alla istruzione, alle cure, al lavoro.
6.04.21
Non è libertà se non è libertà di tutte
Anche noi non vogliamo stare zitte, vigiliamo sull'applicazione della Convenzione e chiediamo che l'Italia intervenga affinché la geografia della violenza non oscuri e non cancelli l'avanzata dei diritti delle donne in ogni angolo del mondo.
Marzo 2021
Lotto Marzo Sempre
4 articoli a firma dell’Associazione Nondasola che ogni settimana durante tutto il mese di marzo sono pubblicati sul sito e sulla Gazzetta di Reggio.